Vendite aggregate di prodotti recanti i Marchi del Gruppo al 30 settembre 2016 a 556 milioni di Euro.
Proseguono gli investimenti in comunicazione e in sponsorizzazione a sostegno della crescita e dello sviluppo della presenza internazionale dei Marchi.
Torino, 28 ottobre 2016. Il Consiglio di Amministrazione di BasicNet S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Marco Boglione, ha esaminato l’andamento gestionale del Gruppo dei primi nove mesi del 2016.
L’esercizio in corso è caratterizzato da un clima politico internazionale molto incerto e da un quadro economico generale complesso, gravato da una forte volatilità di talune valute verso il dollaro americano e dal persistente rallentamento dei consumi.
In questo contesto il Gruppo:
- ha intrapreso per il mercato italiano un’attività di selezione della propria base clienti, rinunciando anche a porzioni di fatturato, per un miglior posizionamento dei Marchi;
- ha intensificato, in modo rilevante, gli investimenti in comunicazione e in sponsorizzazione sia in Italia che all’estero;
- ha arricchito ed integrato la propria offerta di abbigliamento tecnico funzionale, con la distribuzione dei prodotti a marchio Briko®, i cui accordi di licenza esclusiva mondiale e opzione di acquisto del marchio sono stati raggiunti nello scorso mese di marzo.
In sintesi, i principali indicatori commerciali del Gruppo al 30 settembre 2016:
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le vendite aggregate di prodotti recanti i marchi del Gruppo, sviluppate nel Mondo dal Network dei licenziatari, a 556 milioni di Euro (570 milioni di Euro al 30 settembre 2015), sono così ripartite:
- licenziatari commerciali a 402,8 milioni di Euro, 404,9 milioni di Euro al 30 settembre 2015
(-0,52% a cambi correnti e -0,38% a cambi costanti), e,
- licenziatari produttivi a 153,2 milioni di Euro, 165,1 milioni di Euro al 30 settembre 2015
(-7,23% a cambi correnti, -7,06% a cambi costanti).
In diversi paesi, tra i quali Norvegia, Svezia, Turchia, Russia, Messico, Argentina, Corea del Sud e Sudafrica, il risultato commerciale, espresso in valuta locale, è stato sensibilmente penalizzato nella conversione in Dollari USA, valuta di riferimento del Gruppo per le operazioni extra Euro;
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le royalties attive da vendite aggregate dei licenziatari commerciali, a circa 26,7 milioni di Euro, sono sostanzialmente allineate ai 26,8 milioni di Euro dei primi nove mesi del 2015, mentre l’attività di destocking da parte di alcuni importanti licenziatari di produzione ha condizionato l’andamento delle commissioni di sourcing, che al 30 settembre ammontavano a 7,7 milioni di Euro, contro gli 8,6 milioni di Euro del medesimo periodo del 2015;
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prosegue lo sviluppo del mercato americano +28,2%, mentre il rallentamento dei mercati asiatici e di alcuni paesi europei hanno influito sul fatturato dei rispettivi licenziatari;
- le vendite realizzate dalla partecipata BasicItalia S.p.A. e dalla sua controllata BasicRetail S.r.l. ammontano a 98,9 milioni di Euro, rispetto ai 102,5 milioni di Euro del 2015. Il calo delle vendite è riconducibile alla decisione di qualificare il più possibile il posizionamento dei brand, selezionando la base clienti e quindi rinunciando a importanti porzioni di fatturato;
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per effetto delle componenti sopra descritte il fatturato consolidato rappresentato dalle royalties attive, dalle commissioni di sourcing e dalle vendite realizzate dalla societĂ licenziataria italiana BasicItalia e dalla sua controllata BasicRetail S.r.l., al 30 settembre 2016, ammonta a 133,2 milioni di Euro (137,9 milioni di Euro al 30 settembre 2015).
Andamento commerciale per Marchio e territorio
I fatturati dei marchi Kappa® e Robe di Kappa®, che complessivamente sono allineati ai valori dello scorso esercizio, registrano un’importante crescita commerciale (+31,5%) sul mercato sud-americano per l’entrata a regime di alcune nuove licenze nell’area e per la forte crescita commerciale in Brasile per l’avvio della sponsorizzazione della squadra calcistica Santos F.C., a conferma dell’efficacia dell’investimento effettuato. Sul mercato europeo i Marchi hanno scontato la contrazione dei consumi e le conseguenti difficoltà di alcuni licenziatari. Il mercato asiatico registra un buon sviluppo del mercato sud coreano, indiano e vietnamita, peraltro penalizzato, anche in questo caso, dalla conversione in Dollari delle rispettive valute e dall’instabilità politica di alcuni mercati quali Thailandia e Hong Kong che sconta, quest’ultimo, il calo del turismo cinese. I mercati di Medio Oriente ed Africa hanno risentito delle conseguenze dell’instabilità politica e del deprezzamento rispetto al dollaro statunitense di alcune valute locali, in particolare per quanto attiene al rand sud-africano.
Il marchio Superga® ha riscontrato un ottimo successo nelle Americhe, dove cresce complessivamente del 28,7% per effetto dell’avvio delle licenze nei territori di Argentina, Cile, Colombia e Panama, recentemente finalizzate. In Europa cresce in Germania e Olanda, mentre registra rallentamenti in Turchia e Grecia, a causa dell’instabilità politica del primo paese ed economica del secondo. Per quanto riguarda il mercato domestico, il marchio è stato oggetto di una razionalizzazione dei canali distributivi e una selezione della base clienti, con rinuncia di una porzione di fatturato a favore di un miglior posizionamento del brand. Il mercato asiatico evidenzia un rallentamento rispetto all’esercizio precedente, principalmente riferibile all’interruzione della licenza col licenziatario indiano, per disaccordi sulle metodologie commerciali, e al rallentamento delle vendite dei mercati cinese e di Hong Kong e di quello sud-coreano, che scontano valute deprezzate rispetto al Dollaro.
Il marchio K-Way® registra una crescita commerciale complessiva del 4,4%. Particolarmente positivo l’andamento sul mercato asiatico (+25%), dove la nuova licenza in Giappone e il rafforzamento delle vendite sul mercato sud-coreano hanno generato un ottimo sviluppo commerciale, e nelle Americhe (+16,6%).
Prevedibile andamento commerciale del quarto trimestre dell’esercizio
Sulla base del portafoglio ordini acquisito e per effetto del contributo atteso dai flussi di royalties e sourcing commission, è possibile attendere un quarto trimestre dell’esercizio con un andamento commerciale positivo. Tali previsioni commerciali restano comunque condizionate dall’andamento dei mercati valutari, nonchĂ© dalla propensione al consumo che permane debole sui principali mercati di riferimento.Â
Altre deliberazioni
Il Consiglio, nella riunione odierna, ha altresì deliberato un aggiornamento della Procedura Parti Correlate attribuendo al Comitato di Controllo e rischi le funzioni di Comitato Operazioni Parti Correlate. La procedura è disponibile sul sito web della Società www.Basicnet.com nella sezione Corporate Governance.
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In relazione agli “indicatori alternativi di performance”, così come definiti dalla raccomandazione CESR/05-178b e richiamati dalla comunicazione Consob DEM/6064293 del 28 luglio 2006, si fornisce di seguito la definizione degli indicatori usati nella presente Relazione sulla Gestione, nonché la loro riconciliazione con le grandezze del bilancio:
| si tratta delle vendite effettuate dai licenziatari commerciali, il cui riflesso contabile per il Gruppo BasicNet si manifesta nella linea del conto economico “royalties attive”;  |
| si tratta delle vendite effettuate dai licenziatari produttivi, il cui riflesso contabile per il Gruppo BasicNet si manifesta nella linea del conto economico “sourcing commission”;  |
 | si tratta della somma delle royalties attive, delle sourcing commission e delle vendite realizzate da BasicItalia S.p.A. e dalla sua partecipata BasicRetail   |
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Paolo Cafasso, dichiara ai sensi del comma 2 dell’art. 154-bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
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