Discorso di Marco Boglione:

Buongiorno a tutti.
Qualcuno prima mi ha detto se mi ero preparato il discorso. Io di solito non li preparo e dico: "vado sull'emozione, cerco di capire l'emozione e tirar fuori due parole". E devo dire sono ormai sei anni che partecipo a questa cerimonia e l'emozione è sempre più grande.

Tutti gli anni c'è un motivo in più per essere ancora più emozionato. Prima di tutto perché vedo che la manifestazione, l'organizzazione, l'istituzione Maestri del Lavoro sta crescendo. Sta crescendo molto, c'è un'attività straordinaria fatta dal direttivo che come Cavalieri del Lavoro, come rappresentante dei Cavalieri del Lavoro, sia in Piemonte ma anche in Italia - perché c'è una fortissima collaborazione anche a livello nazionale - si sta lavorando tanto e i risultati si incominciano a vedere e naturalmente si vedono meglio se uno è qui da sei anni perché vedi un po' come cambiano le cose. E noi come Cavalieri del Lavoro siamo molto, molto felici e molto emozionati in questa manifestazione perché la stiamo facendo in tutta Italia, tutti insieme. Siamo molto emozionati perché finalmente vediamo, quello in cui crediamo tantissimo, manifestarsi e cioè il grande valore di quello che forse si potrebbe dire quasi l'unico grande valore che noi imprenditori alla fine possiamo, alla fine della nostra vita, avere la sensazione di aver messo insieme sono le risorse umane, ve lo garantisco.

Ne parlavo con colleghi, diciamo, pseudo imprenditori che fanno la carriera militare con successo e che saluto che sono qui presenti, è un po' la stessa cosa, noi imprenditori senza le risorse umane non saremmo niente, ma non è una questione di intelligenza artificiale, di robot, ve lo posso garantire e la pensiamo tutti così, noi Cavalieri del Lavoro, quindi una grande soddisfazione di vederci insieme, istituzionalmente insieme.

Poi c'è un altro motivo di grande emozione per me oggi perché, essendo che la nostra è un'azienda veramente partita dalla bancarella, come si suol dire, garage e bancarella, e oggi è un'azienda con più di mille risorse umane, presente un po' dappertutto etc., e questo è stato probabilmente negli anni notato dalle istituzioni, dai ministeri, dalla Presidenza della Repubblica mi hanno insignito come Cavaliere del Lavoro, ma ne mancava un pezzo, mancavano i maestri del lavoro, dice: «cos'è questo? È il “one man show” che tutti raccontano?» ma neanche per sogno, e oggi abbiamo due premiati, due maestri del lavoro, i primi due della BasicNet, quindi concedetemi questa piccola divagazione personale, ma un motivo di soddisfazione e di orgoglio, come se uno avesse vinto il campionato e il pallone d'oro, perché Cavaliere del Lavoro, Maestri del Lavoro, vi ringrazio veramente, ringrazio l'Associazione, grazie.

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