Non è un caso che Marco Boglione, fondatore di BasicNet Spa, sia un grande estimatore di Steve Jobs e che, negli anni, ne abbia raccolto numerosi memorabilia, tra cui il celebre Apple-1, assemblato nel 1976 nel garage di Los Altos.
Il nome del gruppo nato a Torino nel 1994 è ispirato a quello del primo linguaggio di programmazione per computer adottato agli inizi della Apple – il linguaggio BASIC, appunto – e dichiara fin da subito il progetto originale che Boglione comincia a costruire: una “fully web integrated company”, un network virtuale e fisico di imprese e di imprenditori indipendenti che producono e distribuiscono su licenza i prodotti a marchi BasicNet.
BasicNet è il primo marketplace nella storia dell’abbigliamento, il primo esperimento di successo che metabolizza la centralità del web nel proprio modello di business: produttori che, su licenza, vendono alle aziende licenziatarie per la distribuzione di tutto il mondo transitando esclusivamente dalle piattaforme sviluppate da BasicNet, cui fanno capo tutte le attività strategiche, la ricerca e sviluppo delle collezioni, la loro industrializzazione, il marketing globale, la finanza, il continuo sviluppo della rete dei licenziatari e – naturalmente – la costante implementazione dei software proprietari.
Oggi BasicNet è una multinazionale quotata alla Borsa italiana (1999), che ha raccolto via via brand importanti e universalmente conosciuti come Kappa, Robe di Kappa, Jesus Jeans, Superga, K-Way, Sabelt, Briko e Sebago, marchi leader nel mercato dell’abbigliamento, delle calzature e degli accessori di impronta informale, con una spiccata connotazione fashion e life-style mantenendo una connotazione tecnico-sportiva, che nel loro insieme hanno venduto nel 2018 per quasi 900 milioni di euro, attraverso i migliori retailer di 130 paesi e in oltre 1.200 negozi monomarca, occupando – solo in Italia – oltre 600 persone.
Dalla “Football Sport Merchandise”, che Marco Boglione fondò a Torino nel 1983, il percorso che ha portato a BasicNet Spa è stato insieme lungo e fulmineo. Com’è del resto nello spirito di un mondo che continua ad essere cambiato in profondità dalla Rivoluzione Informatica.
Marco Boglione e la sua BasicNet hanno saputo interpretare al meglio questo spirito, con il grande supporto di Lorenzo, figlio di Marco, che è qui con noi.
A loro va il “Premio Pitti Immagine Uomo 2019”
idmedia: 144447
Download Commenta